Si apre al Teatro Valle di Roma con la serata delle “nominations” la settima edizione del Premio ETI Gli Olimpici del Teatro
Gli Oscar del teatro italiano chiudono simbolicamente la stagione teatrale 2008/2009 aprendosi a quella futura.
La VII edizione del Premio ETI Gli Olimpici del Teatro, promosso dall’Ente Teatrale Italiano e dal Teatro Stabile del Veneto prende dunque il via lunedì 15 giugno al Teatro Valle di Roma (ore 20.30) con la serata delle nominations, durante la quale la Commissione per le Candidature, formata da esperti, critici e rappresentanti istituzionali del teatro italiano, discute pubblicamente i nomi ed i titoli che andranno a comporre le terne finaliste delle varie categorie.
La Commissione che dal palco del Valle designa i finalisti è composta quest’anno da Giuseppe Ferrazza, Presidente dell’’Ente Teatrale Italiano e Laura Barbiani, Presidente del Teatro Stabile del Veneto (membri di diritto), cui si aggiungono Giuseppe Dipasquale, direttore del Teatro Stabile di Catania, Geppy Gleijeses, direttore artistico del Teatro Quirino, Maddalena Fallucchi, regista e membro della Commissione prosa, l’attrice Paola Pitagora, i critici Giulio Baffi (La Repubblica), Masolino D’Amico (La Stampa), Maria Rosaria Gianni (TG1 RAI), Enrico Groppali (Il Giornale), Magda Poli (Il Corriere della Sera), Gaia Silvestrini (Il Mattino di Padova), lo studioso Andrea Bisicchia ed il Vice Direttore Generale RAI Giancarlo Leone. A presiedere la Commissione è il sottosegretario Gianni Letta, mentre segretario generale della manifestazione è Maurizio Giammusso.
I premi verranno assegnati come sempre ai migliori artisti e ai migliori spettacoli dell’anno – assegnati come di consueto attraverso un referendum fra 400 artisti e professionisti del settore, che voteranno sulla base delle terne finaliste. La premiazione si terrà venerdì 11 settembre al Teatro Olimpico di Vicenza, in diretta differita su Rai uno.
Nelle prime sei edizioni gli Olimpici hanno consolidato il loro valore simbolico e promozionale per tutto il Teatro Italiano, assicurando a finalisti e vincitori una grande platea televisiva su Rai uno, una forte esposizione sulla stampa e un largo consenso nell’ambiente artistico. Il valore del Premio è stato inoltre riconosciuto dalla più alta carica dello Stato: ormai da quattro anni infatti il Presidente della Repubblica (Carlo Azeglio Ciampi nel 2005 e Giorgio Napolitano negli ultimi tre anni) riceve finalisti e vincitori al Quirinale dopo la serata all’Olimpico di Vicenza.
Fra i tanti artisti premiati negli anni passati ricordiamo Ferdinando Bruni ed Elio De Capitani per Angels in America, Mario Gelardi e Roberto Saviano per Gomorra, Mascia Musy e Massimo Popolizio, Paolo Poli, Ottavia Piccolo, Anna Bonaiuto, Massimo Verdastro, Gabriele Lavia e Antonio Latella, Toni Servillo e Giancarlo Sepe, Giorgio Albertazzi e Mario Scaccia, Isa Danieli e Maria Paiato, Roberto Herlitzka e il musical Scugnizzi, Enzo Gragnaniello ed Enrico Job, Luca Ronconi e Mariangela Melato, Paola Cortellesi e Giulia Lazzarini, Lele Luzzati e Rossella Falk.
La Commissione che dal palco del Valle designa i finalisti è composta quest’anno da Giuseppe Ferrazza, Presidente dell’’Ente Teatrale Italiano e Laura Barbiani, Presidente del Teatro Stabile del Veneto (membri di diritto), cui si aggiungono Giuseppe Dipasquale, direttore del Teatro Stabile di Catania, Geppy Gleijeses, direttore artistico del Teatro Quirino, Maddalena Fallucchi, regista e membro della Commissione prosa, l’attrice Paola Pitagora, i critici Giulio Baffi (La Repubblica), Masolino D’Amico (La Stampa), Maria Rosaria Gianni (TG1 RAI), Enrico Groppali (Il Giornale), Magda Poli (Il Corriere della Sera), Gaia Silvestrini (Il Mattino di Padova), lo studioso Andrea Bisicchia ed il Vice Direttore Generale RAI Giancarlo Leone. A presiedere la Commissione è il sottosegretario Gianni Letta, mentre segretario generale della manifestazione è Maurizio Giammusso.
I premi verranno assegnati come sempre ai migliori artisti e ai migliori spettacoli dell’anno – assegnati come di consueto attraverso un referendum fra 400 artisti e professionisti del settore, che voteranno sulla base delle terne finaliste. La premiazione si terrà venerdì 11 settembre al Teatro Olimpico di Vicenza, in diretta differita su Rai uno.
Nelle prime sei edizioni gli Olimpici hanno consolidato il loro valore simbolico e promozionale per tutto il Teatro Italiano, assicurando a finalisti e vincitori una grande platea televisiva su Rai uno, una forte esposizione sulla stampa e un largo consenso nell’ambiente artistico. Il valore del Premio è stato inoltre riconosciuto dalla più alta carica dello Stato: ormai da quattro anni infatti il Presidente della Repubblica (Carlo Azeglio Ciampi nel 2005 e Giorgio Napolitano negli ultimi tre anni) riceve finalisti e vincitori al Quirinale dopo la serata all’Olimpico di Vicenza.
Fra i tanti artisti premiati negli anni passati ricordiamo Ferdinando Bruni ed Elio De Capitani per Angels in America, Mario Gelardi e Roberto Saviano per Gomorra, Mascia Musy e Massimo Popolizio, Paolo Poli, Ottavia Piccolo, Anna Bonaiuto, Massimo Verdastro, Gabriele Lavia e Antonio Latella, Toni Servillo e Giancarlo Sepe, Giorgio Albertazzi e Mario Scaccia, Isa Danieli e Maria Paiato, Roberto Herlitzka e il musical Scugnizzi, Enzo Gragnaniello ed Enrico Job, Luca Ronconi e Mariangela Melato, Paola Cortellesi e Giulia Lazzarini, Lele Luzzati e Rossella Falk.
Comunicato Stampa
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